L’edizione di Google I/O 2023 è stata attesissima, con l’azienda di Mountain View che ha presentato importanti novità nel campo dell’Intelligenza Artificiale (IA) e delle sue applicazioni. Un tema centrale è stato l’utilizzo dell’IA per migliorare i prodotti e i servizi di Google, con particolare attenzione alla Ricerca Generativa Esperienziale (SGE). Oltre a ciò, sono stati annunciati nuovi modelli linguistici, funzionalità innovative per gli sviluppatori e soluzioni per contrastare la disinformazione. In questo articolo, esploreremo nel dettaglio le principali novità presentate al Google I/O 2023.
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Google I/O 2023: L’Intelligenza Artificiale al Centro
Durante l’evento di apertura, il CEO di Google, Sundar Pichai, ha sottolineato l’importanza dell’IA per l’azienda, evidenziando come Google abbia iniziato il suo percorso come un’azienda “AI-first” sette anni fa. Oggi, Google conta su 15 prodotti che servono più di mezzo miliardo di persone e aziende, con sei di questi prodotti che raggiungono oltre 2 miliardi di utenti. Questo offre molte opportunità per rendere l’IA ancora più utile per le persone, le aziende e le comunità, e Google sta lavorando per raggiungere questo obiettivo in quattro modi principali.
Migliorare la Conoscenza e l’Apprendimento
Uno degli obiettivi principali di Google è quello di migliorare la conoscenza e l’apprendimento delle persone, consentendo loro di approfondire la loro comprensione del mondo. Al Google I/O 2023, sono state presentate diverse soluzioni per raggiungere questo obiettivo.
Un esempio è il nuovo modello linguistico chiamato PaLM 2. Questo modello è stato addestrato su testi multilingue, comprendendo più di 100 lingue. Ciò ha permesso a PaLM 2 di migliorare significativamente la sua capacità di comprendere, generare e tradurre testi ricchi di sfumature, inclusi modi di dire, poesie e indovinelli, in diverse lingue. Inoltre, PaLM 2 ha dimostrato di aver migliorato le sue capacità di logica, ragionamento di buon senso e matematica, grazie all’ampio set di dati di articoli scientifici e pagine web che contiene espressioni matematiche.
Stimolare la Creatività e la Produttività
Un altro obiettivo di Google è quello di stimolare la creatività e la produttività delle persone, consentendo loro di esprimersi e raggiungere i propri obiettivi in modo più efficace. Durante il Google I/O 2023, sono state presentate diverse soluzioni che combinano l’IA con strumenti e servizi esistenti per aiutare le persone a svolgere le proprie attività.
Un esempio è Bard, un assistente virtuale che si sta espandendo in oltre 180 paesi. Bard utilizza modelli linguistici di grandi dimensioni per fornire indicazioni per scrivere codice in modo più rapido e intelligente. Questo assistente si integra anche con servizi di terze parti, consentendo agli sviluppatori di collegarsi a piattaforme come Adobe, Instacart, Wolfram e Khan Academy per ottenere ulteriori informazioni e supporto durante la scrittura del codice.
Consentire agli Sviluppatori di Creare Prodotti all’Avanguardia
Un obiettivo importante di Google è quello di consentire agli sviluppatori di creare i propri prodotti e servizi all’avanguardia utilizzando l’IA. Durante il Google I/O 2023, sono state presentate nuove funzionalità e modelli di base nei prodotti IA di Google Cloud.
Uno dei nuovi modelli di base è Codey, che consente la conversione di testo in codice. Questo modello supporta diversi linguaggi di programmazione, come Python e JavaScript, ma può anche generare codice specializzato in linguaggi meno diffusi come Prolog, Fortran e Verilog. Oltre a Codey, sono stati presentati anche altri modelli di base, come Imagen per la generazione di immagini da testo e Chirp per la trascrizione di testo da audio.
Sviluppo e Implementazione Responsabile dell’IA
Google si impegna a sviluppare e implementare l’IA in modo responsabile, garantendo che tutti possano beneficiarne nella stessa misura. Durante il Google I/O 2023, sono state presentate diverse iniziative volte a contrastare la disinformazione e a proteggere la privacy delle persone.
Una delle iniziative presentate è l’inserimento di un sistema di watermarking nei metadati, che permette di identificare e tracciare le informazioni provenienti da fonti affidabili. Inoltre, Google sta investendo in procedure che proteggono la privacy delle persone, garantendo che le informazioni personali siano gestite in modo sicuro e responsabile.
Conclusioni
Il Google I/O 2023 ha dimostrato come l’Intelligenza Artificiale sia sempre più al centro del futuro della ricerca. Google sta lavorando per migliorare la conoscenza e l’apprendimento delle persone, stimolare la creatività e la produttività, consentire agli sviluppatori di creare prodotti all’avanguardia e sviluppare e implementare l’IA in modo responsabile. Con le nuove soluzioni presentate al Google I/O 2023, Google si conferma come uno dei leader nel campo dell’IA e continua a cercare modi innovativi per rendere l’IA sempre più utile per tutti.